La storia di Ca' solare 

All’origine l’edificio rurale era sulla strada, via del Pilastro. Nel podere si coltivava grano, erba medica, canapa, barbabietola, un pò di vite (si faceva il vino) e qualche pianta da frutto, mele, pere, ciliegie, pesche e albicocche. Nella Stalla erano presenti 16 mucche, c’era poi il pollaio con 30 galline.  Dal 1885 in questa andò ad abitare il Papà di Paolo Villani, con 5 figli, 3 maschi e due femmine. Uno dei due figli, Oreste Villani iniziò a fare l’agricoltore e nel 1929, distrusse la vecchia casa e la ricostruì. Anche Oreste Villani ebbe 4 figli, 3 femmine e un maschio, Olimpo nato nel 1940, che ancora oggi racconta la storia di questo podere. Parte dalla costruzione finita nel 1930 dello smistamento merci delle Ferrovie dello stato – Rete Ferroviaria Italiana che fu per dimensioni e movimentazione merci il secondo d’europa spaziava dal Pilastro a Castenaso. (occupava 1.500 persone) Il podere che era storicamente di 35 tornature con la costruzione dello smistamento  ferroviario San Donato diventò di 25 tornature, a Bologna una tornatura corrispondeva 2080,44 mq.. Nel 1944 lo smistamento nel corso della guerra diventò obiettivo bellico e fu bombardato, due bombe caddero anche nel podere creando 25 buche, e fu colpita anche la stalla che aveva 4 poste a sinistra e 3 poste a destra. Poteva ospitare un totale di 14 mucche.  La stalla fu ricostruita e venne ristretta restarono così 3 poste per ospitare 6 mucche. Il latte delle mucche durante la guerra e anche gli anni successivi hanno aiutato tante famiglie ad alimentare i bimbi e gli anziani, nei momenti di maggiori difficoltà per gli approvvigionamenti alimentari. Nel 1944 visti i rischi che si correvano con i bombardamenti i Villani lasciarono la casa, ben chiusa, e si trasferirono da amici sempre in campagna a Mezzolara di Budrio, fino alla fine della guerra il 25 aprile del 1945. Rientrarono nel podere nel 1946, dopo averla un pò risistemata e li continuarono a coltivare grano, erba medica, canapa, barbabietola, un pò di vite e qualche pianta da frutto, mele, pere, ciliegie, pesche e albicocche. Nel 1992, il podere Villani, chiude l’attività. Il podere attraverso il lascito di benefattori al Comune di Bologna. Il Comune lasciò fino al 2002 alla famiglia Villani il podere in comodato d’uso, nel frattempo inizio la trasformazione del podere agricolo in Parco Arboreto. 

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IT Solution & IT Startup

Una struttura dinamica, che muta e si evolve​ rispondendo attivamente ai bisogni della comunità. Questo è Ca’ Solare, nuova Casa di Quartiere localizzata nello splendido parco dell’Arboreto del Pilastro. Gestita da un raggruppamento di associazioni del territorio, Ca’ Solare vuole essere un laboratorio di cultura sociale ed ambientale. Un luogo aperto di aggregazione intergenerazionale e multiculturale dove si sperimentano varie forme di “welfare di comunità”, con il coinvolgimento di diversi attori sociali operanti sul territorio bolognese ed in coordinamento con il Quartiere San Donato-San Vitale. 

Partner's

ATLAS ASD: Capofila del raggruppamento. Già attiva con la scuola calcio per minori tra i 5 e 13 anni, squadre dilettantistiche e amatoriali presso il Centro Sportivo Pilastro, corsi di di arti marziali miste e capoeira presso le palestre Romagnoli e Saffi, corsi di yoga e ginnastica dolce presso Ca’ Solare.

AUSER BOLOGNA, attività di socializzazione rivolte a popolazione anziana per contrastare la povertà relazionale, organizza incontri periodici su differenti tematiche, culturali o sanitari, con momenti di convivialità, organizzazione di visite brevi a mostre o musei locali. Realizzazione del servizio di PORTIERATO di Comunità per ascoltare le persone, raccogliere le segnalazioni, offrire un primo sostegno; fornire informazioni sullo Spid e come utilizzarlo al meglio, aiuto nell’uso dello smartphone.

CITTADINANZA ATTIVA borgata pilastro vecchio - gruppo informale - farà attività di supporto nella gestione logistica dell’immobile e dell’area circostante di pertinenza, servizio di segreteria ed apertura Casa di quartiere, supporto e partecipazione alla realizzazione, diffusione e promozione delle iniziative proposte dalle varie associazioni. Manutenzione della Casa di quartiere, la realizzazione di corsi brevi sul tema del fai da te. Il gruppo è il referente per i rapporti con Hera ed il Quartiere e/o Comune di Bologna, per quello che concerne la segnalazione di problematiche comuni quali lampioni non funzionanti, rifiuti abbandonati. 

LA CIAMMARUCA, attività sportiva calcistica aperta a giovani e adulti, nei campi di calcio Tamburini in via Scandellara. Conduzione di laboratori per l’apprendimento di metodi di autoriparazione, Allestimento di una ciclo-officina per la promozione di attività del recupero e riuso. Supporto alla struttura per opere di manutenzione della Casa di Quartiere.